An afternoon with Oscar Wilde

“ Ho sempre pensato che il Teatro fosse l’arte più moderna che esiste: l’evento artistico si verifica davanti ai nostri occhi come un miracolo. È un’arte tridimensionale e oggi, massacrati dalla virtualità delle immagini del piccolo schermo, dà emozioni nuove e inedite rispetto al passato” -- Vincenzo Cerami Grandi emozioni per me per la replica del 26 dicembre al Teatro Elfo Puccini di Milano per L'importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde, messo in scena con la regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia. Uno spettacolo oramai collaudato, che mantiene però in assoluto la sua freschezza. Amando molto Wilde e soprattutto questo testo, avevo molte aspettative, nessuna è andata delusa. Dal posto in prima fila (complimenti al teatro Elfo che per alcune repliche ha proposto offerte decisamente convenienti) ho potuto godere di ogni espressione degli attori, davvero tutti eccezionali, dai protagonisti ai ruoli minori. Messa in scena molto mi...