La terra sotto i piedi e le braccia al cielo - Daniele Silvestri a Napoli

Daniele Silvestri @Palapartenope - Napoli Ph.: Antonella Ciliberti Inizio dalla fine. Da quei minuti lunghi e intensi in cui Daniele Silvestri ringrazia i suoi musicisti. Li invita ad uscire dalla loro “comfort zone” protetta dai loro strumenti e li “costringe” ad avanzare, a prendersi quel palco, quel calore, quegli applausi che meritano esattamente quanto lui. Sono belle le loro facce, i loro imbarazzi, i loro sudori, i loro sorrisi e, soprattutto, i loro abbracci. E noi, ci godiamo questi abbracci, vorremmo farlo anche noi, stringere ognuno di loro, per ringraziarli per questa condivisione di bellezza e presenza, per questa armonia che abbiamo percepito e vissuto, per la professionalità e la bravura di questi artisti, per il viaggio straordinario che è stato questo concerto napoletano di metà novembre. Noi, ancora inebriati dalla forza liberatoria di “Cohiba” che abbiamo urlato, sentito dentro e sparato fuori, quel Venceremos adelante, o victoria o muer...